Siviglia e il palazzo reale
i pensieri immensi
poetica
flâneuse
2015
Siviglia è una danza di luce che filtra tra le corti, accarezza le maioliche e scivola sui balconi fioriti.
È una città che non ha fretta, che insegna a rallentare, a sedersi all’ombra con un bicchiere tra le dita e il cuore aperto al suono delle chitarre. Ogni passo risuona sul selciato antico come un invito: guardare, sentire, essere presenti. Qui il tempo non si misura, si assapora. Ed è in questo ritmo sospeso che troviamo la nostra fotografia più vera. Sono tanti i luoghi dove questo accadrà, ma indimenticabile sarà attraversare Alcázar. Il Real Alcázar è una fiaba moresca scolpita nella pietra. Archi intrecciati, geometrie di luce, zampilli d’acqua che raccontano silenzi antichi. Un luogo sospeso, dove l’arte diventa rifugio e il tempo si ritira, rispettoso. Qui ogni dettaglio sussurra un frammento di storia, ogni cortile è uno spazio per la contemplazione.
È il cuore intimo di Siviglia, dove l’anima si lascia attraversare dalla bellezza.