nondovrebbefiniremai • Nei caffè torinesi
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2022
Camminare per le vie di Torino è come aprire un libro di storia che prende vita. Le facciate eleganti dei palazzi raccontano segreti di epoche passate, ma è entrando nei caffè storici della città che si compie un vero e proprio viaggio nel tempo. È qui, tra l’aroma avvolgente del caffè appena fatto e il calore delle boiserie, che si percepisce l’anima di una città che ha visto intrecciarsi vite straordinarie, idee rivoluzionarie e storie indimenticabili. Varcare la soglia del Caffè Fiorio è come entrare in un salotto ottocentesco. La luce calda che si riflette sugli specchi dorati crea un'atmosfera intima e sofisticata. Immagino Camillo Benso Conte di Cavour seduto in un angolo, intento in una discussione animata con colleghi politici, mentre Nietzsche, in un momento di ispirazione, annota pensieri che cambieranno per sempre il corso della filosofia. Il brusio dei presenti è un sottofondo perfetto, quasi una musica… Sorseggiare un caffè qui è un tuffo nel passato. Proseguiamo poi raggiungendo il Caffè San Carlo che si presenta come un’opera d’arte vivente. Entrando, scorgo soffitti decorati, lampadari di cristallo che luccicano come stelle. Questo è il luogo dove patrioti trovavano rifugio e ispirazione. Sedersi a uno dei tavolini, con una tazza di caffè tra le mani, è come fare un viaggio nei segreti del Risorgimento italiano. La nostra passeggiata si conclude con il Caffè Platti dove i profumi della pasticceria artigianale riempiono l’aria, creando un’atmosfera accogliente e familiare. Qui, il poeta Guido Gozzano trovava ispirazione per le sue opere crepuscolari, e posso quasi vedere la sua figura china su un taccuino, perso nei suoi pensieri. Ogni dolce, ogni caffè, è un pezzo di storia da assaporare. I caffè storici di Torino non sono semplici locali, ma fili che si muovono e conducono verso un’altra epoca, custodi di memorie, le fanno rivivere attraverso ogni dettaglio, ogni aroma, ogni suono. È un viaggio che non ha bisogno di macchine del tempo.
Felisia
atlante infinito
diario visivo del viaggio