Messapia: terra tra due mari
i pensieri immensi
poetica
flâneuse
2012
Qui il tempo si allunga come l’ombra degli ulivi al tramonto. Il Salento che amiamo è fatto di silenzi di pietra, di muretti a secco che separano il vento dal mare. Lo chiamiamo ancora Messapia, con il suo nome antico, perché questa terra non è mai solo un luogo, ma un passaggio, un canto antico meraviglioso che accarezza come le sottili onde del suo mare al tramonto e l'alba di ogni giorno. Tra lo Ionio e l’Adriatico si intrecciano storie d’acqua, luce obliqua e piccoli riti quotidiani.
È il sud che conosciamo bene: ruvido, luminoso, profondamente nostro.